Risarcimento pedone investito: la presunzione di responsabilità del conducente
In caso di incidente stradale con pedone investito, la legge presume che il responsabile sia il conducente del veicolo investitore.
Tuttavia, il conducente può sempre dimostrare che l’incidente sia avvenuto, anche solo parzialmente, per colpa del pedone o per causa esterna non imputabile al guidatore.
In ogni caso, è sempre l'automobilista, motociclista, ciclista ecc. a dover dimostrare di aver fatto tutto il possibile per evitare l'incidente, altrimenti sarà obbligato a risarcire tutti i danni causati dal sinistro stradale.
Il concorso di colpa tra conducente e pedone investito
Come anticipato, nel caso di investimento di un pedone il punto di partenza è dato dalla presunzione di responsabilità al 100% del conducente (vedi: art. 2054 comma 1 c.c.).
Questa percentuale di responsabilità può essere ridotta se, e solo se, l’investitore sia in grado di provare che il pedone abbia posto in essere una condotta colposa che, almeno in modo parziale, abbia dato origine all'incidente.
Ovviamente tanto più sono gravi le violazioni commesse dal pedone, tanto più si ridurrà la percentuale di responsabilità del conducente del veicolo investitore.
Esempi di condotta colposa del pedone possono essere:
- attraversamento in un punto pericoloso, vietato o comunque sconsigliabile.
- attraversamento con semaforo rosso
- attraversamento non prestando la dovuta attenzione ai veicoli (ad esempio: correndo, ascoltando la musica con le cuffiette e guardando lo smartphone).
Tuttavia, nella maggioranza dei casi sarà difficile per il conducente del veicolo investitore dimostrare la sussistenza di responsabilità del pedone. Si pensi, in particolare, alla richiesta di risarcimento avanzata dal pedone investito sulle sitisce pedonali.
Il risarcimento del danno biologico subito dal pedone investito
Il danno fisico da sinistro stradale riportato dal pedone dovrà essere risarcito dall'assicurazione del responsabile al termine del decorso medico, previa valutazione del danno biologico da parte di un medico-legale. Il danno sarà quantificato in punti percentuali di invalidità permanente ed in giorni di inabilità temporanea (assoluta o parziale).
- L'inabilità temporanea riguarda il periodo di tempo necessario per riprendersi dall’infortunio prima che il medico possa dichiarare clinicamente l'avvenuta guarigione (con o senza postumi permanenti). Il valore del risarcimento è parametrato al numero di giorni in cui l’infortunato a causa del danno subito non ha potuto svolgere le proprie attività quotidiane. L'inabilità temporanea può essere totale (100%) o parziale (75% - 50% - 25%), a seconda se il danneggiato sia incapace di svolgere “qualsiasi attività” (ad esempio nei giorni di degenza ospedaliera post-intervento chirurgico) o soltanto “alcune attività” (ad esempio nel periodo di recupero della funzionalità di un arto tramite le sedute settimanali di fisioterapia). Ogni giorno di inabilità temporanea ha un valore monetario predefinito.
- L'invalidità permanente descrive i postumi invalidanti non suscettibili di guarigione a carico del danneggiato al termine del periodo di inabilità temporanea (ad esempio nel caso in a seguito della frattura del gomito, totalmente guarita, non sarà più possibile piegare il braccio oltre un tot di gradi).
Pedone investito: il risarcimento dei danni subiti dai familiari
In caso di danno alla salute particolarmente grave o di decesso, si verificano anche ulteriori danni risarcibili direttamente ai familiari ed ai prossimi congiunti del pedone investito.
I familiari in questi casi subiscono danni personali e diretti a causa della grave sofferenza emotiva e dal radicale mutamento delle abitudini di vita quotidiana derivante dalla perdita del proprio caro (danno da perdita del rapporto parentale) oppure dal permanere di gravi danni permanenti alla salute del proprio congiunto.
Risarcimento del danno patrimoniale subito dal pedone investito
Oltre al danno biologico (danno alla salute), il pedone investito potrebbe subire anche un danno patrimoniale.
Ad esempio a seguito dell’urto con il veicolo ed alla conseguente caduta potrebbe aver danneggiato o distrutto il proprio smartphone, gli occhiali, l’orologio ecc.
In tali casi il pedone ha diritto al risarcimento della perdita economica derivante dai costi di riparazione o riacquisto del bene danneggiato. Tuttavia è fondamentale poter documentare alla controparte sia i danni subiti dai beni (ad esempio fotografandoli) sia documentando con fatture o scontrini gli esborsi sostenuti.
Si ha inoltre diritto al risarcimento del danno patrimoniale derivante dall’interruzione lavorativa così come della perdita di capacità lavorativa specifica che eventualmente potrebbe derivare dal un danno biologico permanente rilevante. Anche in questo caso è fondamentale poter provare documentalmente la perdita economica subita (ad esempio attraverso le dichiarazioni dei redditi prima e dopo l’incidente).
Pedone investito da bicicletta o monopattino elettrico
Cosa succede in caso di pedone investito da bicicletta, monopattino elettrico o altro mezzo non obbligato ad avere un'assicurazione a copertura dei danni cagionati ai terzi?
In questi casi il risarcimento dovrà essere richiesto direttamente al proprietario / conducente del veicolo non assicurato.
Qualora il proprietario abbia stipulato una polizza RC per danni a terzi, il danneggiato (pedone) dovrà inviare la richiesta danni al proprietario del veicolo investitore il quale, a sua volta, denuncerà il sinistro alla propria assicurazione.
Molto probabilmente sarà l'assicurazione del responsabile a contattare il pedone direttamente per avviare la gestione della pratica di risarcimento. Pertanto, se è presente una assicurazione ottenere il risarcimento sarà più veloce e semplice.
Se invece il proprietario non ha stipulato un contratto di assicurazione per la responsabilità civile, sarà egli stesso a dover risarcire tutti i danni subiti dal pedone. In questo caso la trattativa potrebbe essere più complessa e in certi casi è inevitabile procedere con un contenzioso giudiziale.
Infine, nel caso in cui l'investitore non sia stato identificato il pedone danneggiato potrà rivolgersi al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada.
Avvocato per incidente stradale - Risarcimento danni pedone investito
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